"I Luoghi di Carmelo La Giglia" - Collocazione di Targhe commemorative a cura della FIDAPA di Nicosia.
<< A spezialia >> ( L'antica Farmacia del Poeta in Palazzo Cirino al civico 51 di via F.lli Testa) -
Lettura di poesie in vernacolo galloitalico nei saloni del piano nobile del palazzo (sala riunioni dello studio), affrescati dall'Attanasio.
Carmelo La Giglia (1862 – 1922), poeta nicosiano
A cento anni dalla pubblicazione di “Musa Vernacola”
….. Accanto al lavoro del cronista e del giornalista, il poeta-farmacista Carmelo La Giglia rappresentò l’insieme dei sentimenti di
solitudine e di speranza di chi
partiva e il senso di disperata
sconfitta di coloro i quali non erano riusciti a trovare quella fortuna idealizzata nel lungo travaglio che aveva preceduto l’esodo.
Poeta dialettale di grande spessore, utilizzò il dialetto gallo italico - eredità della dominazione normanna e sveva in Sicilia per ricordare i suoi cittadini all’estero, in specie quelli che si
erano trasferiti negli Stati Uniti. Ed ad essi dedicò in particolare un atto unico, A Mereca, dato alle stampe assieme alla raccolta di poesie Musa Vernacola, pubblicata dall’Unione
Tipografica di Nicosia nel 1908 e dedicata all’amico Mariano La Via.
http://nicosianews.blogspot.com/
<< Una interessante iniziativa che ha visto l’inaugurazione della collocazione di Cinque targhe commemorative (due in piazza Garibaldi (Comune e gabinetto di lettura nel palazzo La
Via), una in via F.lli Testa (palazzo Cirino), dove era collocata al piano terra la farmacia del poeta e due a lato della via Giovanbattista Li Volsi, adiacente la
piazzetta omonima dedicata al poeta.
Durante questo percorso itinerante all’interno della città, tutto lo stuolo dei partecipanti alla giornata culturale, è stato ospitato presso lo studio legale dell’avvocato
Salvatore Timpanaro in via F.lli Testa, sito nel palazzo appartenuto alla nobile famiglia Cirino, dove si è concluso con un rinfresco offerto da parte del noto legale ed appassionato di
storia locale, il percorso culturale con la lettura di altri versi in galloitalico di Carmelo La Giglia >>.